Famiglia Battistello - Una famiglia testimone di speranza

Una famiglia testimone di speranza

Lo scorso agosto la comunità di Fara Vicentino si è arricchita di un nuovo angelo.

La nostra concittadina Daniela è volata in cielo. Le circostanze della vita l’hanno vista soffrire molto, ma lei, specialmente negli ultimi mesi di vita in cui trascorreva molte delle sue giornate in ospedale, non si è mai lamentata.

Daniela aveva bisogno di un cuore nuovo per poter tornare a vivere. La speranza di riceverlo non è mai venuta a mancare in lei e, nonostante i giorni passassero invano, non ha mai smesso di essere ottimista. Aspettava in un letto di ospedale con molta serenità circondata dall’affetto della sua famiglia.

Desiderava ritornare a camminare nei prati che circondavano la sua casa e poter bere di nuovo acqua fresca dopo mesi di forzature imposte dai medici. Sognava di ritrovare la forza per tenere in braccio le sue nipotine.

Finalmente il 6 di agosto il suo sogno si è avverato. C’era un cuore per lei.

L’equipe medica del Policlinico di Padova è intervenuta immediatamente e l’intervento è riuscito perfettamente. L’intervento durò molte ore, ma questa attesa era minima. Il sogno rincorso da tanto tempo, finalmente batteva dentro di lei.

Purtroppo il destino non sempre gioca a proprio favore; infatti, dopo appena tre settimane dal trapianto, inaspettatamente una doppia crisi cardiaca ha fermato per sempre il suo sogno di tornare a vivere.
Noi del gruppo Aido, lo stesso giorno della morte di Daniela, siamo stati contattati dal marito Damiano che assieme ai figli, sentiva il bisogno di ringraziare e riconoscere soprattutto la generosità di quella persona che donandole il suo cuore era riuscita a realizzare il sogno di una moglie e di una madre.

Ci hanno raccontato le loro emozioni e i sentimenti positivi che hanno provato quando Daniela si riprendeva sentendosi un po’ meglio. Oltre a momenti di gioia purtroppo la famiglia ha incontrato anche delle difficoltà. Hanno provato molta tristezza nel pregare Dio mentre Daniela soffriva perché erano consapevoli che per poter avere un cuore nuovo per lei, inevitabilmente questo richiedesse la morte di un’altra persona. Ci hanno raccontato quanto l’equipe di medici e infermieri fosse vicina, soprattutto moralmente, a Daniela durante la sua permanenza in reparto.

Damiano e i suoi tre figli non hanno mai smesso di ringraziare la nostra associazione. Ci hanno raccontato la loro esperienza con una invidiabile serenità, consapevoli purtroppo che non si può più tornare indietro. Con l’esperienza di Daniela hanno conosciuto cos’è l’associazione Aido e cosa essa faccia. Testimoni di questo sanno che ora è necessario andare avanti e soprattutto sensibilizzare le persone alla donazione degli organi per dare la possibilità a qualche angelo di realizzare un sogno.

Ora lassù nel cielo Daniela può incontrare l’angelo che le ha donato il cuore realizzando, seppur per poco tempo, il sogno stare meglio.

Alla cerimonia funebre la famiglia ha chiesto la partecipazione dei gruppi Aido della zona che come consuetudine hanno risposto positivamente. Era presente anche la nostra Presidente provinciale Sig.ra Paola Beggio cui va un ringraziamento particolare per la vicinanza alla famiglia. Coinvolgendo anche il nostro parroco don Paolo i familiari ci hanno donato un’offerta per la nostra associazione, consapevoli che né verrà fatto buon uso.

Quella di Daniela è una famiglia esemplare e straordinaria. Attraverso la loro esperienza hanno mandato a tutti noi un messaggio di speranza e per questo noi li ringraziamo.

Grazie infinite a Damiano, Stefano, Francesca e Simone.

GRUPPO AIDO DI FARA VICENTINO

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