Semplicemente Grazie

Sono Stefania Nardi e vorrei raccontarvi la storia di mio padre Francesco.

Il mio papà all’età di quindici anni si ammalò di nefrite ed entrambi i suoi reni rimasero danneggiati. Da quel momento fu seguito in modo scrupoloso dai medici dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, ma purtroppo arrivò il momento di affrontare la dialisi e papà dovette conviverci per diversi anni.

Nel maggio del 1992 arrivò una chiamata… la chiamata che tutti noi aspettavamo, finalmente era disponibile un rene per papà. Un giovane di ventisette anni aveva donato i suoi organi a causa di un brutto incidente stradale. Io a quel tempo avevo otto anni, ma ricordo tutto perfettamente come se fosse ieri. 

Non è stato un percorso facile, ci sono stati alti e bassi, ma per lui è stato come rinascere, è stato come avere una seconda possibilità di vivere… vivere come lui aveva sempre tanto desiderato e sognato, amare la sua famiglia, vedere crescere le sue figlie e avere la possibilità di diventare nonno.

Tutto questo è stato possibile grazie al suo donatore, al dr. Stefano Chiaramonte e a tutto il personale sanitario del reparto di nefrologia che per tanti hanno lo hanno seguito e supportato.

Il mio papà è mancato sei anni fa a causa di un arresto cardiaco; ma per lui e per noi, il Dono del rene è stato il più bel regalo che la vita potesse donarci.

 da Rivivere n.73

La famiglia Nardi

 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili. Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo