I Doni di Giorgia
Mi è stato chiesto di far conoscere la storia della vita terrena di Giorgia; lo faccio con gioia, perchè parlare e ricordare nostra figlia è solo gioia, a noi genitori ha dato solo tanto Amore!
Giorgia è stata una bimba e poi ragazza e donna dolcissima, buona, amava stare in mezzo alle persone, scout cngei da bimba fino alle scuole superiori, cantava in un coro femminile, amava fare tutto con dedizione e passione.
Laureata magistrale con Lode, non voleva essere chiamata Dott.ssa, era umile e generosa da sempre; aveva dimostrato questa sua prerogativa fin da ragazzina delle superiori; donava il suo tempo ad una mamma disabile di Arzignano e quando poteva, partiva da Arcugnano e accudiva con gratuità i tre bimbi di questa signora.
Più avanti nel 2015 Giorgia si sposò e nel 2017 ebbe il suo primo grande dolore: perse una bimba in gravidanza. Nel 2018, proprio il 31 dicembre, nacque con parto cesareo il suo primo figlio, Alberto. Aveva adottato a distanza un bambino in africa.
Giorgia continuava il suo lavoro di responsabile nella ditta in cui aveva cominciato a lavorare da subito dopo la laurea e nel 2021, con un altro parto cesareo nasce il secondo figlio, Giovanni; in questa occasione donò la placenta.
Giorgia era iscritta all’Admo, voleva donare e spesso mi diceva: “Ma perchè non mi chiamano mai?”
Giorgia, nonostante la sua immensa gioia di essere mamma cominciò a perdere il suo sorriso, la sua forza e la sua tenacia e dopo tre mesi decise di andare nell’oltre.
E’ stata in terapia intensiva per tre giorni e quando i medici ci dissero che sarebbe stata staccata da quelle macchine che la facevano respirare. Alla richiesta se fossimo d’accordo nel donare tutti i suoi organi dicemmo di sì, convinti che questo fosse il desiderio di Giorgia: aiutare altre persone che stavano perdendo la loro vita.
Sappiamo che, subito dopo il prelievo degli organi, un pezzetto di fegato è partito per Palermo e ha salvato una bimba di due anni; ci è stato detto che il suo cuore è a Bergamo.
Noi vogliamo credere che tutte le persone che hanno ricevuto i suoi organi ricordino Giorgia con una preghiera; pensiamo che questo possa essere di consolazione per tutti i familiari di chi ha donato e che il loro grande gesto di generosità venga ricordato con Amore da chi ha ricevuto.
All’inizio di quest’anno l’amministrazione comunale di Arcugnano ha dato vita ad un progetto di aiuto alle neo-mamme intitolandolo proprio a Giorgia.
Termino con lo scritto di Mirko, fratello di Giorgia:
Vi ringrazio di cuore per la vicinanza e le preghiere per Giorgia.
I suoi occhi dolci aiuteranno altre persone a guardare le bellezze del mondo,
I suoi polmoni aiuteranno altri a respirare la libertà,
Fegato, milza e tendini a chi ne ha bisogno.
Tutta la sua pelle delicata, morbida, sarà a disposizione dei bambini ustionati.
E il suo grande cuore batterà in un'altra persona...perchè Giorgia era il Sole, e il Sole è VITA!
Giorgia, sorella migliore di te non potevo avere.
Mamma Maria Pia, papà Claudio e Mirko con tanto Amore per Giorgia.
(tratto da Rivivere n.75)
Giorgia Bedin con la sua famiglia.